-Un caloroso benvenuto agli amici FUNKOWL da UndergroundZine. La prima cosa che risaltaè il vostro nome,e da qui vorrei partire con la prima domanda: chi sono i funkowl? e come maiquesto nome?
Ciao andergraunzin!!! i funkowl sono 5 pazzi che si divertono suonando insieme e cercando di proporre un repertorio il più originale possibile, senza la presunzione di voler 'inventare' qualcosa di nuovo.. cioè ci proviamo, ci piace, e se il risultato piace anche a chi ci ascolta siamo contenti! . Il nome è un tributo ad un gufato che abbiamo involontariamente investito ma che siamo fortunatamente riusciti a salvare e a liberare vincendo poi il concorso a cui ci stavamo recando la sera dell'incidente. Ancora oggi ci piace pensare che la vincita sia stata una sorta di ringraziamento per non averlo abbandonato in mezzo alla strada e poi i gufi sono animali meravigliosi e interessantissimi. viva gli animali!!
-il vostro ultimo lavoro è stato ben recensito anche dalla nostra webzine, io personalmenteho avuto modo di vedervi anche dal vivo e mi siete piaciuti molto. Come sta andando Sky-pe?parlateci un po' di questo vostro ultimo lavoro...
Grazie!! Sky-pe sta andando bene, ora abbiamo fuso i due e.p. in una ristampa e rilanciato con t-shirt e spille (non è pubblicità questa ;-)) e a quanto pare alla gente piace! Il singolo l'abbiamo registrato sfruttando il premio della critica vinto ad un concorso locale ; in seguito abbiamo realizzato il video, prodotto da noi, che al momento si può vedere su youtube. il brano è strano, quindi è meglio se ve lo andate ad ascoltare di persona e poi magari fateci sapere qualcosa!!
-proponete un genere molto particolare, ricco di contaminazioni...avete avuto dei punti diriferimento per ottenere l'alchimia che ha dato alla luce il vostro progetto musicale?
Certo che si! Innanzitutto ognuno di noi ha gusti musicali diversi, e questo contribuisce ad ampliare gli orizzonti stilistici dell'intero gruppo. Abbiamo tuttavia molti ascolti in comune ma la lista è così ampia che non basterebbe una giornata per scriverli tutti (si va dai Mr. Bungle agli Area, dai Dillinger Escape Plan ai Led Zeppelin, dai Meshuggah ai Beatles, e molti altri)
-Come stanno andando i live? Avete delle date?
Momentaneamente abbiamo deciso di diminuire il numero di esibizioni dal vivo per una serie di motivi, primo fra tutti l'aver esagerato con le date nelle nostre zone rischiando di esasperare il nostro seguito con serate troppo ravvicinate e frequenti sia cronologicamente che geograficamente. Poi c'è anche la volontà di voler lasciare spazio alle realtà musicali che ci circondano (non vogliamo il monopolio dei funkowl, ma che ci sia una SCENA, creativa e propositiva, fatta da più persone che suonano e di conseguenza da più persone che ascoltano. E' bellissimo). Prox date comunque: 30 marzo Bar Cooperativa a Lorenzago (BL) con i Cirrosi Epatica, 4-04 Dakota Pub Vigonza (PD), 13-4 Messico Bar Arquà Polesine (RO) con i mitici The Boylers.
-Com'è il vostro approccio con il pubblico?
Mah dipende dalla serata: ci sono posti in cui la gente non vede l'ora di far baldoria, altri in cui vuole ascoltare con attenzione, altri in cui alla gente non gliene frega una mazza. Capita anche di essere il gruppo sbagliato al momento sbagliato o di essere trattati come rock star. Le solite cose.. noi cerchiamo di essere più naturali e spontanei possibile. A volte ci si riesce, altre volte no. Non essendo famosi (o i sosia/fotocopia di qualche celebrità, tipo tribute band e così via) quando si suona in posti nuovi non si può mai sapere come reagirà il pubblico. Anche questo è il bello del live!
-Preferite il piccolo locale o la grande piazza?
Noi preferiamo il contatto, la comunicazione. Che sia un ambiente grande o piccolo vogliamo fare in modo che le persone colgano le nostre idee e che a parlare sia la musica. Il pub è un contesto più intimo e diretto, svela l'anima del gruppo. Il grande palco richiede più attenzione e un po' più di impegno dal punto di vista professionale e fisico (sentito quanti paroloni?) però è divertente e gratificante, specie se davanti c'è una folla di pazzi che fanno il macello! Insomma, potenzialmente sono entrambi teatro di bellissime esperienze.
-Essendone parte, come vedete la scena underground nella vostra zona?
Delta Underground. Questo è il nome che ha l'underground delle nostre parti. C'è un grandissimo potenziale, e con questo sistema si sono aperte delle porte e sono state create un sacco di prospettive che fino a qualche anno fa erano pressoché impensabili, ad esempio la possibilità di suonare insieme a band affermate, o comunque si è creato un seguito di appassionati di musica inedita indipendente che sostiene fortemente i gruppi della nostra area e da forza e coraggio a tutte le band presenti sul territorio. Come in ogni cosa non è sempre tutto rose e fiori, ma noi crediamo fortemente in Delta Underground, e speriamo che si vengano a creare delle realtà simili anche fuori dal Polesine, così da poter incentivare un'interscambio che contribuisca a variare l'offerta degli spettacoli nella nostra zona e nelle altre eventuali che si verrebbero a creare.
-Pensate che internet abbia influito, o stia influendo, nel modo di propagare la musica?
Assolutamente. Internet è una risorsa sterminata di prodotti musicali che da la possibilità di scambiare intere discografie con ogni parte del mondo. Questo potenziale però ha rovinato il mercato per via dell'enorme disponibilità di materiale audio/video gratuito, reso tale legalmente o illegalmente, sminuendo i prodotti musicali in sé, rendendoli prodotti di consumo "usa e getta". Prova ne è che i vertici delle classifiche delle vendite dopo il 2004 sono immutati, in ambito rock alternative s'intende. E' tutto in mano a chi prima dell'inizio de decennio aveva goduto di un consenso e di un investimento massiccio in promozione.
-Parlateci ora di cosa vi piacerebbe fare "da grandi"...insomma dei vostri progetti..
Registrare un album in uno studio serio stile Abbey Road, girare un video figo, fare un tour europeo, un tour mondiale, vendere milioni di dischi, scrivere un paio di capitoli importanti della storia della musica, fare la vita da nababbi e portare la pace nel mondo. Mettere su famiglia e morire felici. Se non è troppo, un viaggio nello spazio, avere una casa col giardino e il cane, bere un thè con John Williams (un compositore che ha scritto cose che noi umani non possiamo immaginare).. Scherzi a parte, da grandi vorremmo avere diritto alla pensione.No dai scherzi a parte, da grandi vorremmo essere processati in tempi più rapidi.No dai scherzi a parte, da grandi vorremmo fare un'altra chiacchierata con Undergroundzine!!! (che "leccakowl" che siamo)
-Vi ringrazio del tempo che ci avete dedicato, cari Funkowl come ultima cosa vi chiederei di mandare un messaggio ai giovani, alle nuove leve della musica. Per il resto in bocca al...gufo!!!
Suonate per godere di emozioni che chi non suona non può neppure immaginare. Suonate sempre e solo quello che vi pare. Se volete campare di musica probabilmente dovrete scendere a compromessi, ma non sempre è una cosa così brutta.
Ciao ragazzi, grazie per lo spazio e la pazienza!! Non possiamo dire crepi il gufo, dopo tanta fatica per averlo salvato! Have funk!..
A cura di BR1
Ciao andergraunzin!!! i funkowl sono 5 pazzi che si divertono suonando insieme e cercando di proporre un repertorio il più originale possibile, senza la presunzione di voler 'inventare' qualcosa di nuovo.. cioè ci proviamo, ci piace, e se il risultato piace anche a chi ci ascolta siamo contenti! . Il nome è un tributo ad un gufato che abbiamo involontariamente investito ma che siamo fortunatamente riusciti a salvare e a liberare vincendo poi il concorso a cui ci stavamo recando la sera dell'incidente. Ancora oggi ci piace pensare che la vincita sia stata una sorta di ringraziamento per non averlo abbandonato in mezzo alla strada e poi i gufi sono animali meravigliosi e interessantissimi. viva gli animali!!
-il vostro ultimo lavoro è stato ben recensito anche dalla nostra webzine, io personalmenteho avuto modo di vedervi anche dal vivo e mi siete piaciuti molto. Come sta andando Sky-pe?parlateci un po' di questo vostro ultimo lavoro...
Grazie!! Sky-pe sta andando bene, ora abbiamo fuso i due e.p. in una ristampa e rilanciato con t-shirt e spille (non è pubblicità questa ;-)) e a quanto pare alla gente piace! Il singolo l'abbiamo registrato sfruttando il premio della critica vinto ad un concorso locale ; in seguito abbiamo realizzato il video, prodotto da noi, che al momento si può vedere su youtube. il brano è strano, quindi è meglio se ve lo andate ad ascoltare di persona e poi magari fateci sapere qualcosa!!
-proponete un genere molto particolare, ricco di contaminazioni...avete avuto dei punti diriferimento per ottenere l'alchimia che ha dato alla luce il vostro progetto musicale?
Certo che si! Innanzitutto ognuno di noi ha gusti musicali diversi, e questo contribuisce ad ampliare gli orizzonti stilistici dell'intero gruppo. Abbiamo tuttavia molti ascolti in comune ma la lista è così ampia che non basterebbe una giornata per scriverli tutti (si va dai Mr. Bungle agli Area, dai Dillinger Escape Plan ai Led Zeppelin, dai Meshuggah ai Beatles, e molti altri)
-Come stanno andando i live? Avete delle date?
Momentaneamente abbiamo deciso di diminuire il numero di esibizioni dal vivo per una serie di motivi, primo fra tutti l'aver esagerato con le date nelle nostre zone rischiando di esasperare il nostro seguito con serate troppo ravvicinate e frequenti sia cronologicamente che geograficamente. Poi c'è anche la volontà di voler lasciare spazio alle realtà musicali che ci circondano (non vogliamo il monopolio dei funkowl, ma che ci sia una SCENA, creativa e propositiva, fatta da più persone che suonano e di conseguenza da più persone che ascoltano. E' bellissimo). Prox date comunque: 30 marzo Bar Cooperativa a Lorenzago (BL) con i Cirrosi Epatica, 4-04 Dakota Pub Vigonza (PD), 13-4 Messico Bar Arquà Polesine (RO) con i mitici The Boylers.
-Com'è il vostro approccio con il pubblico?
Mah dipende dalla serata: ci sono posti in cui la gente non vede l'ora di far baldoria, altri in cui vuole ascoltare con attenzione, altri in cui alla gente non gliene frega una mazza. Capita anche di essere il gruppo sbagliato al momento sbagliato o di essere trattati come rock star. Le solite cose.. noi cerchiamo di essere più naturali e spontanei possibile. A volte ci si riesce, altre volte no. Non essendo famosi (o i sosia/fotocopia di qualche celebrità, tipo tribute band e così via) quando si suona in posti nuovi non si può mai sapere come reagirà il pubblico. Anche questo è il bello del live!
-Preferite il piccolo locale o la grande piazza?
Noi preferiamo il contatto, la comunicazione. Che sia un ambiente grande o piccolo vogliamo fare in modo che le persone colgano le nostre idee e che a parlare sia la musica. Il pub è un contesto più intimo e diretto, svela l'anima del gruppo. Il grande palco richiede più attenzione e un po' più di impegno dal punto di vista professionale e fisico (sentito quanti paroloni?) però è divertente e gratificante, specie se davanti c'è una folla di pazzi che fanno il macello! Insomma, potenzialmente sono entrambi teatro di bellissime esperienze.
-Essendone parte, come vedete la scena underground nella vostra zona?
Delta Underground. Questo è il nome che ha l'underground delle nostre parti. C'è un grandissimo potenziale, e con questo sistema si sono aperte delle porte e sono state create un sacco di prospettive che fino a qualche anno fa erano pressoché impensabili, ad esempio la possibilità di suonare insieme a band affermate, o comunque si è creato un seguito di appassionati di musica inedita indipendente che sostiene fortemente i gruppi della nostra area e da forza e coraggio a tutte le band presenti sul territorio. Come in ogni cosa non è sempre tutto rose e fiori, ma noi crediamo fortemente in Delta Underground, e speriamo che si vengano a creare delle realtà simili anche fuori dal Polesine, così da poter incentivare un'interscambio che contribuisca a variare l'offerta degli spettacoli nella nostra zona e nelle altre eventuali che si verrebbero a creare.
-Pensate che internet abbia influito, o stia influendo, nel modo di propagare la musica?
Assolutamente. Internet è una risorsa sterminata di prodotti musicali che da la possibilità di scambiare intere discografie con ogni parte del mondo. Questo potenziale però ha rovinato il mercato per via dell'enorme disponibilità di materiale audio/video gratuito, reso tale legalmente o illegalmente, sminuendo i prodotti musicali in sé, rendendoli prodotti di consumo "usa e getta". Prova ne è che i vertici delle classifiche delle vendite dopo il 2004 sono immutati, in ambito rock alternative s'intende. E' tutto in mano a chi prima dell'inizio de decennio aveva goduto di un consenso e di un investimento massiccio in promozione.
-Parlateci ora di cosa vi piacerebbe fare "da grandi"...insomma dei vostri progetti..
Registrare un album in uno studio serio stile Abbey Road, girare un video figo, fare un tour europeo, un tour mondiale, vendere milioni di dischi, scrivere un paio di capitoli importanti della storia della musica, fare la vita da nababbi e portare la pace nel mondo. Mettere su famiglia e morire felici. Se non è troppo, un viaggio nello spazio, avere una casa col giardino e il cane, bere un thè con John Williams (un compositore che ha scritto cose che noi umani non possiamo immaginare).. Scherzi a parte, da grandi vorremmo avere diritto alla pensione.No dai scherzi a parte, da grandi vorremmo essere processati in tempi più rapidi.No dai scherzi a parte, da grandi vorremmo fare un'altra chiacchierata con Undergroundzine!!! (che "leccakowl" che siamo)
-Vi ringrazio del tempo che ci avete dedicato, cari Funkowl come ultima cosa vi chiederei di mandare un messaggio ai giovani, alle nuove leve della musica. Per il resto in bocca al...gufo!!!
Suonate per godere di emozioni che chi non suona non può neppure immaginare. Suonate sempre e solo quello che vi pare. Se volete campare di musica probabilmente dovrete scendere a compromessi, ma non sempre è una cosa così brutta.
Ciao ragazzi, grazie per lo spazio e la pazienza!! Non possiamo dire crepi il gufo, dopo tanta fatica per averlo salvato! Have funk!..
A cura di BR1