Ciao e benvenuti su UndergroundZine, iniziamo con alcuni cenni biografici…..
Ciao, ci chiamiamo Medioceano e siamo una band meticcia, metà di Ferrara e metà di ravenna, suoniamo da 2 anni con questa nuova formazione, e ci divertiamo un sacco!
Come mai avete scelto questo nome Medioceano ?
Guarda non l'abbiamo scelto noi, é frutto della mente di una ragazza che si dilettava ad inventare neologismi..come tutti i gruppi avevamo la necessità di trovare un nome al progetto, (cosa che odiamo fare!vedi omonimia di tutti i nostri lavori) e così una sera d'estate conoscemmo questa ragazza che ci appioppo il nome. Decidemmo di tenerlo.
Quali sono le vostre influenze principali? E a quali gruppi?
Tante ed eterogenee. Dalla dave matthews band, agli smiths e the cure passando per il grunge ed alla scena indie ed alternative italiana ed internazionale. Nicola (batterista) é più sul funky; Pale (chitarra) é un grungettone, Fucci (basso) é un po' un nostalgico mentre Fede (voce, seconda chitarra) sono più sull'indie, new wave ed l'elettronica
Avete avuto altre esperienze musicali prima di formare i Medioceano ?
Certamente ma soprattutto abbiamo tutt'ora side-project diversi a seconda delle inclinazioni di ognuno..chi di musica Jazz, chi di collaborazioni con producer House o formazioni sperimentali.
Cosa vi aspettate dalla critica musicale riguarda al vostro debutto ?
Di tutto, speriamo il meglio possibile già che ci siamo, ma non ne facciamo una questione di vita e di morte. La cosa buffa di cui non ci capacitiamo é che veniamo spessissimo associati ai Litfiba, gruppo che nessuno di noi ascolta e nei quali non ci riconosciamo minimamente!
Ci aspettiamo di non essere catalogati tanto facilmente, spaziamo molto come stili, ma sempre con fili conduttori che accomunano tutti i pezzi. Quando un recensore lo nota é sempre un piacere!
Qual è il messaggio che volete dare all’ascoltatore? I testi di cosa trattano?
La musica é un arte, quindi lascia spesso spazio all'interpretazione, ci piace che ognuno legga nei testi quello che vuole, che si vesta con le nostre canzoni a seconda di quello che gli trasmettono e di come é stata la sua esperienza di vita o di come sarà la sua giornata.
Prendi ad esempio Piove, piace molto alle ragazze, credono sia una canzone romantica, é tutto l'opposto! Parla sì di sentimenti forti, ma provati verso una ragazza che stava per tradire il suo lui..ed era incitata a farlo..insomma non esattamente un comportamento rigoroso.
E “Apologia del romanticismo”? Sta piacendo tantissimo (é uno dei nostri pezzi preferiti), ma non al pubblico femminile, sembra un Fanculo ai romantici ed al loro modo di vivere e di essere, un incitamento alla razionalità ed all'essere insensibili. Ma se invece fosse tutto l'opposto? Una scusa per esaltare tutti i lati positivi di qualcosa (i sentimenti) che ha sempre meno spazio nella società di oggi? O il mandarsi a 'fanculo quando sei troppo romantico e questo ti provoca grsosse delusioni?
Parlateci un po’ della scena Underground della vostra zona, è difficile poter suonare nei locali?
Se parliamo di Ferrara, patria di 2/4 del gruppo, tutto sommato la situazione non é male; i locali ci sono, non molto importanti ma almeno ce n'é più di uno. Quello che dispiace é che spesso si vada per conoscenze e non per merito o per dare spazio a gruppi per farsi le ossa, così ti ritrovi che 4o5 gruppi sono onnipresenti ad ogni festival, mentra altri scopri che esistevano quando ormai si sono sciolti! Questo ostacolò anche noi i primi anni, poi siamo riusciti ad uscire a fatica come nome e anche ad uscire a suonare fuori Ferrara. Ora non facciamo un concerto a “casa” da quasi due anni! Però, anche se ormai da esterni, vediamo che la situazione non é cambiata.
A Ravenna é più o meno simile come situazione, da qui vengono gli altri 2/4, ma forse ci sono anche meno spazi per suonare. Ci sono però più locali BIG come il Vidia, Bronson, Hana-bi, ecc dove é difficile entrare (anche qui le conoscenze contano) ma almeno se ci si riesce é un bella soddisfazione!
Com’è stato il vostro primo live?
Sinceramente non me lo ricordo.
Nell'ultimo siamo rimasti piantati con l'auto in una bufera di neve sui colli Abruzzesi. Ma é stato fantastico!
Cosa ne pensate delle webzine e della diffusione della musica in internet?
Ne pensiamo tanta roba! Vanno di pari passo con lo spirito che popola la rete, scambio libero di arte ed informazioni.
Se leggi i periodici tipo Rumore, Mucchio, ecc sono praticamente tutti uguali, le webzine si distinguono molto di più l'una dalle altre come Mission, linea editoriale, caratteristiche. Sono molto interessanti da questo punto di vista.
Se poi parliamo dei diritti sulla musica non sappiamo cosa dirti. É giusto che un artista riceva un provento dalle sue opere, ma é anche giusto un libero scambio di arti. La soluzione non é affatto semplice. Potremmo iniziare a filosofeggiare ma non basterebbe lo spazio di quest'intervista.
Progetti futuri?
L'album! E direi che ce n'é abbastanza!
Scherzi a parte stiamo cercando di consolidare anche il nostro progetto di collettivo. Usciamo spesso con questa formula, abbinando al live arti visive, visual, Dj set.
Ringrazio molto i Medioceano e come sempre l’ultima parola va alle band per le conclusioni. A risentirci e buona fortuna per i prossimi lavori!
Concludiamo con un augurio, che si esca tutti dalle case, dagli schermi dei pc, e si vada ad ascoltare i gruppi dal vivo, che si compri una maglietta in meno ed un Cd in più, che nn si metta la macchina in un parcheggio a pagamento ma che si dia un euro ad un Buskers.
Grazie a te Martina!
Ciao!
INTERVISTA A CURA DI Martina
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