IMPALED BITCH
Emblematic part II
SoSo non dorme mai. E' questa la spiegazione più plausibile alla sua prolificità, ed al numero impressionante di releases con cui esce da più di due anni a questa parte. Ogni sei mesi circa, infatti, abbiamo il nuovo lavoro del terrorista sonoro di Vibo Valentia, sempre più a suo agio nel condurre in proprio la nave pirata che risponde al nome di Impaled Bitch.
Seconda parte di un lavoro uscito solo pochi mesi fa, e che conferma due cose: la prima è la crescita in senso generale. Oltre ad aver raggiunto un climax ottimale per il proprio songwriting, Soso dimostra di saper essere eclettico pur rimanendo in ambito brutal death/grind. Alle suddette parti, infatti, sono sempre tanti gli spunti thrash nelle ritmiche, così come gli assoli, ben congegnati e mai banali. La seconda conferma arriva dalle liriche, che non perdono di vista il lato porno, l'umorismo nero e i clichè brutal, ma sanno anche prendersi un attimo sul serio, come ad esempio in (42) days of madness.
Molto buona la produzione, la migliore finora, e molteplici le collaborazioni: Martina Tosi, Infernal Angels, K. Nekron, Lucyfer Lux Goatreich, Angelo Miceli, Historica, Brain Dead e Vulvectomy...manca qualcuno? No, ci sono tutti.
Pare quindi che gli I.B. Abbiano trovato la strada giusta da percorrere, e allora avanti così.
VOTO: 77/100
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 15/04/11
GENERE: death metal
SITO WEB: www.myspace.com/impaledbitch
RECENSORE: Jurgen
Emblematic part II
SoSo non dorme mai. E' questa la spiegazione più plausibile alla sua prolificità, ed al numero impressionante di releases con cui esce da più di due anni a questa parte. Ogni sei mesi circa, infatti, abbiamo il nuovo lavoro del terrorista sonoro di Vibo Valentia, sempre più a suo agio nel condurre in proprio la nave pirata che risponde al nome di Impaled Bitch.
Seconda parte di un lavoro uscito solo pochi mesi fa, e che conferma due cose: la prima è la crescita in senso generale. Oltre ad aver raggiunto un climax ottimale per il proprio songwriting, Soso dimostra di saper essere eclettico pur rimanendo in ambito brutal death/grind. Alle suddette parti, infatti, sono sempre tanti gli spunti thrash nelle ritmiche, così come gli assoli, ben congegnati e mai banali. La seconda conferma arriva dalle liriche, che non perdono di vista il lato porno, l'umorismo nero e i clichè brutal, ma sanno anche prendersi un attimo sul serio, come ad esempio in (42) days of madness.
Molto buona la produzione, la migliore finora, e molteplici le collaborazioni: Martina Tosi, Infernal Angels, K. Nekron, Lucyfer Lux Goatreich, Angelo Miceli, Historica, Brain Dead e Vulvectomy...manca qualcuno? No, ci sono tutti.
Pare quindi che gli I.B. Abbiano trovato la strada giusta da percorrere, e allora avanti così.
VOTO: 77/100
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 15/04/11
GENERE: death metal
SITO WEB: www.myspace.com/impaledbitch
RECENSORE: Jurgen
This is your new blog post. Click here and start typing, or drag in elements from the top bar.