DEHUMANIZATION
Swallowed by eternity
Quello che andiamo a valutare è il demo della band trentina Dehumanization, la quale è una nuova formazione attiva da inizio 2010 e che nel giro di un anno scarso ha potuto già presentare un demo che come proposta è molto molto interessante. Abbiamo un mix di sfumature del death metal; mi spiego meglio, abbiamo l’anima più prettamente death old-school, con dei passaggi e preziosismi tipicamente Meshuggah, non che alcuni spunti di band quali Nile e Vader. Quindi le tre tracce che sono presenti nel loro lavoro sono ripiene di un certo spessore musicale.
Essendo solo queste le canzoni presentate: Implosion, Reign Of Ruine e Outburst non posso certo dilungarmi in voli pindarici, ma vado dritto al punto:
Le canzoni dei Dehumanization convincono per capacità esecutiva e per l’interessante cura nella composizione e nell’arrangiamento; i quattro dimostrano, a più riprese, che hanno i numeri per poter far di più e meglio di tante band mainstream attualmente in circolazione. Certo devono affinare alcune scelte e render più visibile il loro sound e tagliare il legame con i loro idoli.
A livello tecnico il tutto è composto, registrato e post prodotto in maniera assolutamente precisa e professionale, in modo da dare la possibilità a chi ascolta di captare ogni minima variazione fatta dagli strumenti e di carpire l'emozione che il gruppo vuole infondere nelle note. Unico dubbio che mi sorge ascoltando le tre canzoni, per la parte “tecnica”, è come potranno presentare queste composizioni da live, dato le sovraincisioni utilizzate in grande quantità e così marcatamente presenti nel cd. Consiglio che lascio alla band è di osare di più per il futuro. Il perché è abbastanza chiaro: le capacità si sentono e si “toccano” con mano, ma forse il cordone ombelicale con le band indicate sopra è ancora troppo presente e non permette di fare il salto di qualità. Lo dico per loro dato che di “colleghi” che nell’ambito underground che possono presentare la stessa tipologia di proposta acustica c’è e rischierebbero quindi di rimanere “affogati” dal mare del già visto e già sentito.
Consiglio per gli ascoltatori, Demo da avere assolutamente, non solo se siete appassionati di death metal, ma anche (e soprattutto) per chi è appassionato di musica fatta veramente come si deve. Il voto bassino che ho dato rispetto a quello che ho scritto, è solo da ravvisarsi nel meccanismo di pochi pezzi da valutare. Sono sicuro che quando sarà possibile ascoltare il loro full lenght ci saranno grandi soddisfazioni non solo per loro, ma anche per chi li ascolta.
VOTO: 75/100
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 7/02/12
GENERE: death metal
SITO WEB: https://www.facebook.com/pages/DEHUMANIZATION/161290120595058?sk=wall
RECENSORE: Alessandro Schumperlin
Swallowed by eternity
Quello che andiamo a valutare è il demo della band trentina Dehumanization, la quale è una nuova formazione attiva da inizio 2010 e che nel giro di un anno scarso ha potuto già presentare un demo che come proposta è molto molto interessante. Abbiamo un mix di sfumature del death metal; mi spiego meglio, abbiamo l’anima più prettamente death old-school, con dei passaggi e preziosismi tipicamente Meshuggah, non che alcuni spunti di band quali Nile e Vader. Quindi le tre tracce che sono presenti nel loro lavoro sono ripiene di un certo spessore musicale.
Essendo solo queste le canzoni presentate: Implosion, Reign Of Ruine e Outburst non posso certo dilungarmi in voli pindarici, ma vado dritto al punto:
Le canzoni dei Dehumanization convincono per capacità esecutiva e per l’interessante cura nella composizione e nell’arrangiamento; i quattro dimostrano, a più riprese, che hanno i numeri per poter far di più e meglio di tante band mainstream attualmente in circolazione. Certo devono affinare alcune scelte e render più visibile il loro sound e tagliare il legame con i loro idoli.
A livello tecnico il tutto è composto, registrato e post prodotto in maniera assolutamente precisa e professionale, in modo da dare la possibilità a chi ascolta di captare ogni minima variazione fatta dagli strumenti e di carpire l'emozione che il gruppo vuole infondere nelle note. Unico dubbio che mi sorge ascoltando le tre canzoni, per la parte “tecnica”, è come potranno presentare queste composizioni da live, dato le sovraincisioni utilizzate in grande quantità e così marcatamente presenti nel cd. Consiglio che lascio alla band è di osare di più per il futuro. Il perché è abbastanza chiaro: le capacità si sentono e si “toccano” con mano, ma forse il cordone ombelicale con le band indicate sopra è ancora troppo presente e non permette di fare il salto di qualità. Lo dico per loro dato che di “colleghi” che nell’ambito underground che possono presentare la stessa tipologia di proposta acustica c’è e rischierebbero quindi di rimanere “affogati” dal mare del già visto e già sentito.
Consiglio per gli ascoltatori, Demo da avere assolutamente, non solo se siete appassionati di death metal, ma anche (e soprattutto) per chi è appassionato di musica fatta veramente come si deve. Il voto bassino che ho dato rispetto a quello che ho scritto, è solo da ravvisarsi nel meccanismo di pochi pezzi da valutare. Sono sicuro che quando sarà possibile ascoltare il loro full lenght ci saranno grandi soddisfazioni non solo per loro, ma anche per chi li ascolta.
VOTO: 75/100
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 7/02/12
GENERE: death metal
SITO WEB: https://www.facebook.com/pages/DEHUMANIZATION/161290120595058?sk=wall
RECENSORE: Alessandro Schumperlin