No pain just panic
Su gli Extragloss c’è poco in giro. Nel senso che non hanno avuto la lungimiranza di far sapere molto di loro, non ci sono informazioni in merito ne online, esclusa una pagina facebook , ne nei nel cd che sono a recensire. Nella scarna biografia recuperata su Facebook, si dice che il progetto è nato nel 2001 ma solo nel 2011 viene concretizzata chiudendosi in uno studio e creando questo album “No pain just panic”, da considerare che il titolo l’ho recuperato tramite iTunes… questa è la formazione: Mariano Crispino "Dott. Male" chittarra, basso, sintetizzatore e Mickhail Fasciano "Horse Head" batteria, editing, sintetizzatori, voce
Comunque entriamo nel merito del loro lavoro. Quello che ci viene presentato è un meltin pot di attitudini tra l’alternative, l’industrial metal. Si sentono molto le influenze dei NiN nella composizione e nella ricerca di certe sonorità, forse il gruppo è un pochino troppo legato a stilemi a cavallo tra fine anni 90 e primi anni 2000. Non ci sono delle punte particolari sia in positivo che in negativo. C’è da ammettere che non vi sono sbavature particolari a livello di registrazione e di post produzione. La parte “tecnica” è molto curata e rifinita bene, l’unica pecca, oltre alla carenza di informazioni, è legata alla troppa “sudditanza” di alcuni mostri dell’industrial metal quali Trent Reznor, già menzionato, sotto un certo aspetto anche un primo Marilyn Manson; inoltre si notano come invasive, a mio avviso, alcuni arrangiamenti e risoluzioni sonore anni novanta alla Faith no more e/o Cipress hill ma queste due più per alcune campionature usate e alcune parti parlate e rappate che rimandano a quei due gruppi. Se vogliamo trovare le canzoni che hanno in qualche modo colpito me in modo positivo rispetto ad altre, direi “Escape”, “The liar is you” e “So rebel”.
Devo dire che le tredici canzoni che compongono questo cd non mi hanno impressionato in modo positivo, “troppo già visto” e “troppo già sentito”. Di certo ripeto il lavoro è stato fatto bene e curato come si deve solo per la parte di registrazione e mixaggio. Ma questo non può bastare per poter dare la sufficienza, manca di idee innovative, carente la composizione che troppo spesso viene saturata da campionature e da parte recitate tratte da altre situazioni (almeno questa è l’idea che resta nella testa dell’ascoltatore).
Consiglio per il futuro al due:
Andate oltre ai vostri gruppi preferiti, aumentate la ricerca compositiva e lasciate un filino i campionatori a riempitivo e date maggior risalto al vostro lavoro anche a livello di media e di “ufficio stampa”, perché per poter avere qualche informazione su di voi e sul vostro lavori io ho fatto molta fatica, immagino che possa essere uguale o peggio per un potenziale acquirente.
VOTO: 55/100
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 22/05/12
GENERE: alternative metal industrial
SITO WEB: https://www.facebook.com/extragloss?ref=ts
RECENSORE: Alessandro Schumperlin