INVERNO
Fondati nel 2008 ed autori l'anno successivo di un interessante demo i vicentini Inverno si autoproducono questo full-lenght omonimo composto da nove tracce. Attaccati al chilometrico cordone ombelicale del thrash metal anni ottanta gli Inverno restano fedeli al loro credo proponendo songs veloci, abrasive ed assolutamente coinvolgenti nonostante l'evidente anacronisticità del prodotto. D.R.I., Tankard ed Anthrax incontrano la nuova generazione capitanata da Gama Bomb e Municipal Waste dando vita ad una scrittura rapida, immediata e giocata su ritmiche spesso sostenute, ideali per chi ha voglia di passare una serata a fare headbanging. Vecchia e nuova scuola si scindono senza fronzoli e senza convenevoli contagiando songs come "Beer", "Lager" e "Terrorizer" che, ad onor del vero, incarnano in pieno lo spirito ribelle ed anticonformista del periodo che fu. Riffs affilati come lamette e groove irresistibile sono una costante che gli Inverno non fanno mancare neppure alle assassine "Tsar Bomb" e "War", episodi che spostano lievemente il mirino puntando verso uno stile più vicino ai Destruction ed ai Sepultura. Impossibile stare fermi come è impossibile non fare caso all'incredibile attitudine messa in campo dalla band ed alla qualità sonora, in questo caso davvero competitiva. Qui non c'è nulla di particolarmente innovativo, solo tanta passione, energia, divertimento e voglia di scatenarsi un pò senza pensarci troppo su. E a noi va benissimo così.
VOTO: 70/100
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 9/11/11
GENERE: thrash metal
SITO WEB: www.myspace.com/invernometal
RECENSORE: Andrea Costa
Fondati nel 2008 ed autori l'anno successivo di un interessante demo i vicentini Inverno si autoproducono questo full-lenght omonimo composto da nove tracce. Attaccati al chilometrico cordone ombelicale del thrash metal anni ottanta gli Inverno restano fedeli al loro credo proponendo songs veloci, abrasive ed assolutamente coinvolgenti nonostante l'evidente anacronisticità del prodotto. D.R.I., Tankard ed Anthrax incontrano la nuova generazione capitanata da Gama Bomb e Municipal Waste dando vita ad una scrittura rapida, immediata e giocata su ritmiche spesso sostenute, ideali per chi ha voglia di passare una serata a fare headbanging. Vecchia e nuova scuola si scindono senza fronzoli e senza convenevoli contagiando songs come "Beer", "Lager" e "Terrorizer" che, ad onor del vero, incarnano in pieno lo spirito ribelle ed anticonformista del periodo che fu. Riffs affilati come lamette e groove irresistibile sono una costante che gli Inverno non fanno mancare neppure alle assassine "Tsar Bomb" e "War", episodi che spostano lievemente il mirino puntando verso uno stile più vicino ai Destruction ed ai Sepultura. Impossibile stare fermi come è impossibile non fare caso all'incredibile attitudine messa in campo dalla band ed alla qualità sonora, in questo caso davvero competitiva. Qui non c'è nulla di particolarmente innovativo, solo tanta passione, energia, divertimento e voglia di scatenarsi un pò senza pensarci troppo su. E a noi va benissimo così.
VOTO: 70/100
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 9/11/11
GENERE: thrash metal
SITO WEB: www.myspace.com/invernometal
RECENSORE: Andrea Costa
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