MIDIAN
Screaming demon
Dopo un intro strumentale buio e malefico, dove la prima parte potrebbe essere la colonna sonora di un film Horror, nascono le note corrosive e
ritmate di LIVING MADNESS cantate in modo graffiante e grintoso!Ed ecco qui la sorpresa, dietro il microfono non c’è il solito maschietto, ma Miriam che riesce a dare ancor più forza all’intero Platter con la sua Voce potente ed abbastanza versatile!Anche BURIED ALIVE promette bene, più cadenzata, pesante come delle sacchette di cemento sulle spalle e con rivelanti cambi di tempo, ed un basso sempre presente che amplifica tutto ciò. Ed ecco qui una delle canzone che mi è piaciuta maggiormente ossia DARK EDEN, caratterizzata da un gradevole arpeggio melodico in apertura, seguito da un solo classico di chitarra che poi verrà ripreso tutto nuovamente anche verso metà canzone, sopra viene ricamata la voce di Mirian che si cimenta in tonalità meno cattive, la canzone gioca sui mid-tempos e riffs di Classic Heavy Metal, a sorpresa un finale al fulmicotone che spezza tutta l’armonia creata finora. Ed ora basta con le cose dolci, con le seguenti DIVINE DELETION e TIME TO DIE veniamo sommersi da una valanga d’ acciaio che viaggia troppo veloce per noi e non c’è via di scampo!!Nella strumentale title track (MIDIAN) c’è un miscuglio di note violente e armoniose, velocità e soli di chitarra curati ed orecchiabili, nella parte degli arpeggi mi tornano in mente quei metallica sentimentali, incisiva anche la presenza del basso che si ritaglia un ruolo importante con i suoi succosi fraseggi, il resto della canzone scorre via fluida anche per chi come me non piacciono troppo i pezzi instrumental. KINGDOME COME e ETERNAL WAYS OF SORROW elargiscono ancora dosi di rabbia mista all’adrenalina pura, delle sfuriate controllate dal retro gusto Thrash. Siamo quasi giunti al termine, e lo vogliamo fare in bellezza, SUFFER AGONIES rispolvera un introduzione lenta, delicata, una carezza che però può diventare anche uno schiaffo, questo perché dopo un paio di minuti di coccole sonore, la creatura di Midian ci picchia a suon di randellate metalliche, secche e veloci. Purtroppo si è giunti al termine e I HEARD mette i sigilli in modo consono e consapevole a questo CD che penso merita molte attenzione e che nulla a da invidiare al panorama metal che viene dall’estero, a cui spesso si danno più attenzioni…I ragazzi c’hanno anche dimostrato che si può suonare ancora Thrash senza rimanere troppo scontati e banali.
Track-list:
1. Intro
2. Living Madness
3. Buried Alive
4. Dark Eden
5. Divine Deletion
6. Time To Die
7. Midian (instrumental)
8. Kingdom Gone
9. Eternal Ways Of Sorrow
10. Suffer Agonies
11. I Heard (soundtrack)
VOTO: 80/100
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 25/05/11
GENERE: death/thrash metal
SITO WEB: www.myspace.com/midianobscure
RECENSORE: Chrisplakkaggiohc
Screaming demon
Dopo un intro strumentale buio e malefico, dove la prima parte potrebbe essere la colonna sonora di un film Horror, nascono le note corrosive e
ritmate di LIVING MADNESS cantate in modo graffiante e grintoso!Ed ecco qui la sorpresa, dietro il microfono non c’è il solito maschietto, ma Miriam che riesce a dare ancor più forza all’intero Platter con la sua Voce potente ed abbastanza versatile!Anche BURIED ALIVE promette bene, più cadenzata, pesante come delle sacchette di cemento sulle spalle e con rivelanti cambi di tempo, ed un basso sempre presente che amplifica tutto ciò. Ed ecco qui una delle canzone che mi è piaciuta maggiormente ossia DARK EDEN, caratterizzata da un gradevole arpeggio melodico in apertura, seguito da un solo classico di chitarra che poi verrà ripreso tutto nuovamente anche verso metà canzone, sopra viene ricamata la voce di Mirian che si cimenta in tonalità meno cattive, la canzone gioca sui mid-tempos e riffs di Classic Heavy Metal, a sorpresa un finale al fulmicotone che spezza tutta l’armonia creata finora. Ed ora basta con le cose dolci, con le seguenti DIVINE DELETION e TIME TO DIE veniamo sommersi da una valanga d’ acciaio che viaggia troppo veloce per noi e non c’è via di scampo!!Nella strumentale title track (MIDIAN) c’è un miscuglio di note violente e armoniose, velocità e soli di chitarra curati ed orecchiabili, nella parte degli arpeggi mi tornano in mente quei metallica sentimentali, incisiva anche la presenza del basso che si ritaglia un ruolo importante con i suoi succosi fraseggi, il resto della canzone scorre via fluida anche per chi come me non piacciono troppo i pezzi instrumental. KINGDOME COME e ETERNAL WAYS OF SORROW elargiscono ancora dosi di rabbia mista all’adrenalina pura, delle sfuriate controllate dal retro gusto Thrash. Siamo quasi giunti al termine, e lo vogliamo fare in bellezza, SUFFER AGONIES rispolvera un introduzione lenta, delicata, una carezza che però può diventare anche uno schiaffo, questo perché dopo un paio di minuti di coccole sonore, la creatura di Midian ci picchia a suon di randellate metalliche, secche e veloci. Purtroppo si è giunti al termine e I HEARD mette i sigilli in modo consono e consapevole a questo CD che penso merita molte attenzione e che nulla a da invidiare al panorama metal che viene dall’estero, a cui spesso si danno più attenzioni…I ragazzi c’hanno anche dimostrato che si può suonare ancora Thrash senza rimanere troppo scontati e banali.
Track-list:
1. Intro
2. Living Madness
3. Buried Alive
4. Dark Eden
5. Divine Deletion
6. Time To Die
7. Midian (instrumental)
8. Kingdom Gone
9. Eternal Ways Of Sorrow
10. Suffer Agonies
11. I Heard (soundtrack)
VOTO: 80/100
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 25/05/11
GENERE: death/thrash metal
SITO WEB: www.myspace.com/midianobscure
RECENSORE: Chrisplakkaggiohc
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