MORGANHA
afterdark
Se dovessi definire "Afterdark" con una sola parola, mi verrebbe da dire: equilibrio.
Certo parlare di un vero e proprio capolavoro, mi sembra un pò forzato. Ma è certo uno dei lavori migliori che ho sentito recentemente.
I ragazzi di Gubbio, dal cuore dell'Italia, fanno capire che qui si fa sul serio, e lo fanno con questo urlo, che non è un urlo sguaiato, nè disperato.
E' un urlo che ha l'unica riuscita funzione di dire: ehi siamo qui!
E per fortuna che ci sono gruppi così!
Un muro di suono pulito, compatto, massiccio ed elegante nella scelta dei suoni:
chitarre non troppo esasperate, effetti dosati con misura, un cantato aggressivo ma melodico, insomma un perfetto cocktail tra eleganza e potenza.
Ricorda a tratti gli skid row, in altre parti (specialmente nei cambi) gli opeth, insomma ci sono vari link che partono durante l'ascolto, ma mai in modo esagerato.
Non sono riuscito a individuare quale possa essere la mia traccia preferita tra le 7 contenute in "afterdark" perchè in effetti mi sta proprio piacendo tutto.
In questi casi, parlare troppo è forse sprecare fiato.
Un vecchio saggio cinese, diceva che chi pretende di avere buoni consigli per tutti,
in breve tempo non avrà più nessuno a cui darne. Beh, stringendo i denti e
andando contro la filosofia orientale cui tanto sono legato, vi do un consiglio.
Ascoltate questo disco! Io ne sono rimasto entusiasta.
Complimenti ai Morganha!
VOTO: 90/100
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 07/06/11
GENERE: melodic metal
SITO WEB: www.facebook.com/morganha.band
RECENSORE: BR1
afterdark
Se dovessi definire "Afterdark" con una sola parola, mi verrebbe da dire: equilibrio.
Certo parlare di un vero e proprio capolavoro, mi sembra un pò forzato. Ma è certo uno dei lavori migliori che ho sentito recentemente.
I ragazzi di Gubbio, dal cuore dell'Italia, fanno capire che qui si fa sul serio, e lo fanno con questo urlo, che non è un urlo sguaiato, nè disperato.
E' un urlo che ha l'unica riuscita funzione di dire: ehi siamo qui!
E per fortuna che ci sono gruppi così!
Un muro di suono pulito, compatto, massiccio ed elegante nella scelta dei suoni:
chitarre non troppo esasperate, effetti dosati con misura, un cantato aggressivo ma melodico, insomma un perfetto cocktail tra eleganza e potenza.
Ricorda a tratti gli skid row, in altre parti (specialmente nei cambi) gli opeth, insomma ci sono vari link che partono durante l'ascolto, ma mai in modo esagerato.
Non sono riuscito a individuare quale possa essere la mia traccia preferita tra le 7 contenute in "afterdark" perchè in effetti mi sta proprio piacendo tutto.
In questi casi, parlare troppo è forse sprecare fiato.
Un vecchio saggio cinese, diceva che chi pretende di avere buoni consigli per tutti,
in breve tempo non avrà più nessuno a cui darne. Beh, stringendo i denti e
andando contro la filosofia orientale cui tanto sono legato, vi do un consiglio.
Ascoltate questo disco! Io ne sono rimasto entusiasta.
Complimenti ai Morganha!
VOTO: 90/100
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 07/06/11
GENERE: melodic metal
SITO WEB: www.facebook.com/morganha.band
RECENSORE: BR1
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