Dopo l’uscita di “Ruvidacenere”, fortunato EP di esordio rilasciato nel settembre del 2012, Marlat ha intrapreso un’intensa attività concertistica che ha portato il gruppo su numerosi palchi nel nord Italia.
Parallelamente all’attività live, a partire da metà del 2014, la band ha iniziato a lavorare sul materiale che sarebbe poi stato registrato a partire dal marzo 2015 allo Sliver Studio di Parma con la collaborazione di un affiatato duo di Sound Engineer: Luca Cocconi e Simone Sighinolfi.
“Sihe Die”, grazie a questo lungo periodo di decantazione, ed alla scelta mirata dello studio di registrazione dove è stato concluso il lavoro, musicalmente parlando, è un enorme passo in avanti rispetto all’esordio: pur mantenendo in evidenza le influenze Goth e New Wave che erano presenti sul precedente EP, il sound della band si è evoluto verso sonorità rock decisamente più potenti e che a tratti lambiscono i confini con il metal. La tessitura sonora dei brani ha il sapore dolciastro degli anni 90, ed il profumo incensato della musica dark degli anni ’80, potente ed oscuro allo stesso tempo. Le liriche che supportano gli arrangiamenti musicali si ispirano ai sogni, alla magia, alla letteratura. Autentiche visioni ermetiche e simboliche riportano tutto all’argomento originale, il tempo, o meglio ancora, un’idea di tempo indefinita, “Sine Die”, appunto.
Il disco sarà distribuito sia in formato fisico che digitale con la collaborazione di SFEM e Toten Schwan Records.
L’album, la cui grafica creata da Alberto Clerici, batterista della band, e che propone all’interno del booklet anche uno scatto fotografico del noto fotografo parmigiano Alberto Ghizzi Panizza, sottolinea in modo ancora più esplicito le riflessioni dei quattro musicisti su un argomento legato alla storia dell’uomo fin dai suoi inizi.
Il disco sarà accompagnato da un singolo con relativo vide clip: “Distante” primo singolo estratto per la regia del videomaker parmigiano Matteo Taglioli e la sceneggiatura dello stesso Taglioli e di Filippo Galleani, voce e chitarra della band. Girato in parte in studio di posa ed in parte nella bellissima location del Mulino delle Rose di San Genesio, vicino a San Secondo Parmense, distante è un piccolo corto nel quale la protagonista (Francesca, cantante e tastierista del gruppo), alla ricerca di se stessa e delle proprie paure, viene intrappolata in una storia dai contorni onirici e dal finale a sorpresa, come in un vero e proprio thriller.
Il Disco ed il video saranno presentati il 16/10/2015 all’APP Colombofili di Parma (un apposito comunicato stampa sarà inviato a tempo debito).