UndergroundZine WEBZINE
SEGUICI
  • Home
  • Franzine
  • News
  • Compilation
    • Selezioni Compilation
    • UZ COMPILATION
    • SAMPLER REVIEW
    • REGIONALI
    • FULL BAND vs POWER DUO
  • Album Free
  • Archivio Bands
    • TRENTINO ALTO ADIGE
    • LOMBARDIA
    • VENETO
    • FRIULI VENEZIA GIULIA
    • PIEMONTE
    • VALLE D'AOSTA
    • LIGURIA
    • EMILIA ROMAGNA
    • TOSCANA
    • UMBRIA
    • MARCHE
    • LAZIO
    • ABRUZZO
    • MOLISE
    • CAMPANIA
    • PUGLIA
    • BASILICATA
    • CALABRIA
    • SICILIA
    • SARDEGNA
    • BAND E PROGETTI A DISTANZA
  • Contatti/Staff
  • Archivio Recensioni
    • Metal
    • Rock
    • Punk
    • Interviste
  • COLLABORA CON NOI

GREETINGS FROM TERRONIA

10/7/2011

0 Commenti

 
Picture
GREETINGS FROM TERRONIA

 

Dietro ad un moniker quantomeno esilarante ed autoironico si cela una band proveniente da Reggio Calabria qui al suo esordio assoluto. "Algorithms For A No Sense Violence" é il primo album dei Greetings From Terronia autori di un rock molto radiofonico, ricco di sfumature e soprattutto molto introspettivo. Battezzato da un motivetto elettronico molto simile a quelli utilizzati in molti giochi da sala negli anni ottanta questo disco sdogana una formazione in realtà molto preparata sia dal punto di vista compositivo che esecutivo. "New Wave" rapisce da subito grazie ad un groove trascinante, melodie ombrose ed un testo in italiano ricco di buoni propositi. "Prometheus" sfoggia liriche in lingua anglosassone e ritmiche soft che esplodono in un refrain da brividi. La cura del particolare é una peculiarità alla quale questi ragazzi calabresi non riescono proprio e rinunciare e lo dimostrano attraverso una serie di fini arrangiamenti che mettono in risalto l'alchimia instaurata tra la sezione ritmica e le due chitarre. "Otherside" si mette improvvisamente a correre mescolando una serie di influenze che vanno dai Foo Fighters, agli U2 fino ai Radiohead. Il termine 'alternative' non è per nulla azzardato anche se i Greetings From Terronia sembrano volersi spingere oltre traccia dopo traccia. "Din ! Don! Bang !" potrebbe addirittura essere definita la versione rock del Battiato più ispirato. "Jack's Guide" é la prova tangibile che all'occorrenza i GFT sanno anche pestare duro improvvisandosi una rispettabilissima metal band. Assolutamente geniale l'idea di ritoccare appena il riff della precedente "New Wave" per dar vita al suo alter-ego "Old Wave" il cui testo é indice di una intelligenza e di una sensibilità popolare fuori dal comune. Chiude questo sorprendente disco la title-track, dominata da un basso che non ha smesso una sola volta di far sentire il proprio respiro. Esordio di spessore per i Greetings From Terronia, onesta e modesta compagine venuta dal sud con un sacco pieno di sogni che potrebbero presto trasformarsi in realtà.



VOTO: 72/100
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 7/10/11
GENERE:  rock
SITO WEB: www.myspace.com/greetingsfromterronia 
RECENSORE: Andrea Costa


This is your new blog post. Click here and start typing, or drag in elements from the top bar.
0 Commenti



Lascia una risposta.

    Author

    Write something about yourself. No need to be fancy, just an overview.

    Archives

    Giugno 2012
    Maggio 2012
    Aprile 2012
    Marzo 2012
    Febbraio 2012
    Gennaio 2012
    Dicembre 2011
    Novembre 2011
    Ottobre 2011
    Settembre 2011
    Agosto 2011
    Luglio 2011
    Giugno 2011
    Maggio 2011
    Aprile 2011
    Marzo 2011

    Categories

    Tutto

    Feed RSS

Fornito da Crea il tuo sito web unico con modelli personalizzabili.