HANK
polvere
Edoardo Frigenti: Chitarra e voce
Tommaso Siniscalchi: Basso
Mario Carillo: Batteria
Tracklist:
01. Regina
02. Gelida
03. Polvere
04. Mi senti dentro
Nati nel 2002, la band campana HANK è giunta ormai al suo terzo Ep. Questo lavoro risulta essere certamente il più completo, un buon viatico per il raggiungimento di una sonorità matura che possa, si spera, finalmente portarli alla produzione di un disco.
Il loro è un rock puro all’italiana, ben rappresentato dal brano “Polvere” che da il nome all’intero lavoro. Buoni i ritmi della batteria e le chitarre sfarzose, pungenti il testo. La vocalità è decisa e ben strutturata in tutti i brani, specialmente nella crudele “Gelida”. Si apprezza anche il tentativo della band di dare un corpo proprio all’Ep con le sue sonorità mai ripetitive e spesso non armoniche, tali da non risultare banale nel suo genere. “Mi senti dentro” nasconde un sottotesto erotico molto sottile e si fa ascoltare soprattutto per il suo ritmo veloce, mentre “Regina” è sicuramente il pezzo più commerciale dell’intero Ep con il suo leitmotiv molto orecchiabile. Band che andrebbe ascoltata live, per comprendere se sa trasmettere la sua forza anche ad un pubblico rumoreggiante...il test che fa da spartiacque fra una band passeggera ed una band da tenere d’occhio.
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 26/04/11
GENERE: garage/punk rock
SITO WEB: www.myspace.com/hankridottiallosso
RECENSORE: Marco Pesacane
polvere
Edoardo Frigenti: Chitarra e voce
Tommaso Siniscalchi: Basso
Mario Carillo: Batteria
Tracklist:
01. Regina
02. Gelida
03. Polvere
04. Mi senti dentro
Nati nel 2002, la band campana HANK è giunta ormai al suo terzo Ep. Questo lavoro risulta essere certamente il più completo, un buon viatico per il raggiungimento di una sonorità matura che possa, si spera, finalmente portarli alla produzione di un disco.
Il loro è un rock puro all’italiana, ben rappresentato dal brano “Polvere” che da il nome all’intero lavoro. Buoni i ritmi della batteria e le chitarre sfarzose, pungenti il testo. La vocalità è decisa e ben strutturata in tutti i brani, specialmente nella crudele “Gelida”. Si apprezza anche il tentativo della band di dare un corpo proprio all’Ep con le sue sonorità mai ripetitive e spesso non armoniche, tali da non risultare banale nel suo genere. “Mi senti dentro” nasconde un sottotesto erotico molto sottile e si fa ascoltare soprattutto per il suo ritmo veloce, mentre “Regina” è sicuramente il pezzo più commerciale dell’intero Ep con il suo leitmotiv molto orecchiabile. Band che andrebbe ascoltata live, per comprendere se sa trasmettere la sua forza anche ad un pubblico rumoreggiante...il test che fa da spartiacque fra una band passeggera ed una band da tenere d’occhio.
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 26/04/11
GENERE: garage/punk rock
SITO WEB: www.myspace.com/hankridottiallosso
RECENSORE: Marco Pesacane
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