ORBE
Albedo
Gli Orbe sono un quartetto proveniente da qualche parte del BelPaese. Meglio ancora da un posto alquanto disabitato, non privo di qualche forma di vita dove magari fa freddo, freddissimo. L’immaginario di band ed atmosfere nordiche non è casuale per la band ,anche il desiderio di nominare altri numi tutelari come Pelican o Tool è forte. L’esordio Albedo racchiude 5 tracce imponenti, sin dall’esordio Lilith, la traccia più “corta” con i suoi 7minuti e passa. In Xbalanque e Amaterasu, ci troviamo davanti a dei musicisti di livello, di forti e profonde intenzioni cui manca l’alchimia finale, quella che può portare alla parola capolavoro. La qualità in fase di missaggio rende il tutto più accattivante come si nota chiaramente in Sisifo, prima della finale Arjuna con continui cambi di direzione. C’è poco o nulla d a inventare per chi pratica il post-rock o come si chiamava, a questo si aggiunge la scelta(forse volontaria) di non slegare i diversi momenti melodici e non che tengono legata una canzone. Da tenere d’occhio. Menzione di merito per copertina e titoli della canzoni. Alla prossima.
VOTO: 65/100
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 25/01/12
GENERE: post/rock/strumentale
SITO WEB: www.orbe.it
RECENSORE: alècs m
Albedo
Gli Orbe sono un quartetto proveniente da qualche parte del BelPaese. Meglio ancora da un posto alquanto disabitato, non privo di qualche forma di vita dove magari fa freddo, freddissimo. L’immaginario di band ed atmosfere nordiche non è casuale per la band ,anche il desiderio di nominare altri numi tutelari come Pelican o Tool è forte. L’esordio Albedo racchiude 5 tracce imponenti, sin dall’esordio Lilith, la traccia più “corta” con i suoi 7minuti e passa. In Xbalanque e Amaterasu, ci troviamo davanti a dei musicisti di livello, di forti e profonde intenzioni cui manca l’alchimia finale, quella che può portare alla parola capolavoro. La qualità in fase di missaggio rende il tutto più accattivante come si nota chiaramente in Sisifo, prima della finale Arjuna con continui cambi di direzione. C’è poco o nulla d a inventare per chi pratica il post-rock o come si chiamava, a questo si aggiunge la scelta(forse volontaria) di non slegare i diversi momenti melodici e non che tengono legata una canzone. Da tenere d’occhio. Menzione di merito per copertina e titoli della canzoni. Alla prossima.
VOTO: 65/100
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 25/01/12
GENERE: post/rock/strumentale
SITO WEB: www.orbe.it
RECENSORE: alècs m