SABBA & GLI INCENSURABILI
Si, ma quanta gente porti?
Una band matura già al suo esordio. E’ questa la prima riflessione che mi viene da fare. Il progetto di Sabba e i suoi Incensurabili riesce infatti nel non semplice compito di far arrivare all’ascoltatore il proprio messaggio in maniera chiara ed inequivocabile: comunicare con irriverenza ed allegria una serie di tematiche non vuote di contenuto sociale attraverso uno stile musicale che mischia suoni blues e funk ad un’attitudine da band da canzonetta anni 50. Spero di non essere smentito dalla band in questa mia sintesi.
Il demo in questione, dal titolo più che mai azzeccato “Si, ma quanta gente porti?” viene presentato all’interno della rassegna W.I.P. project, a cura della BulbArtWorks, sempre attenta ai nuovi progetti indipendenti emergenti del napoletano. E questa volta sembra averci proprio azzeccato, questi ragazzi poi di emergente hanno davvero poco. Innanzitutto il loro progetto ha ad oggi di indipendente solo il fatto di non avere una major, e questo è un po’ uno scandalo a dirla tutta. I tre brani di questo demo sono infatti tutti di ottima fattura, ben confezionati sotto tutti i punti di vista, pronti per le radio insomma.
Si parte con “L’emarginato”, storia di integrazione sociale, dal suono che in certi momenti rimanda alla sigla dei famigerati “Robinson “, si prosegue con “C’è bisogno di Maria”, brano incentrato sulla condizione del cantautore in Italia, tra speranze vane, sogni di gloria e un pugno di canzoni “Un’ opinione stabile”, brano dal testo un po’ più leggero e legato ai dualismi calcistici, conclude questo ottimo esordio e ci lascia con quell’agrodolce senso di incompiuto che ogni demo riesce a provocarti, quella mancata sazietà di chi vorrebbe ascoltare ancora altro, di chi se la stava godendo.
Segnamoci questo nome..
Salvatore “Sabba” Lampitelli (voce, chitarra, kazoo)
Alessandro Grossi (sax, flauto, armonica, ciaramella)
Alessandro Mormile (lead guitar)
Luca Costanzo (basso, armonica)
Francesco Del Prete (batteria)
Tracklist:
1 – L’emarginato
2 – C’è bisogno di Maria
3 – Un’opinione stabile
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 23/09/11
GENERE: blues /pop/ rock
SITO WEB: www.myspace.com/incensurabili
RECENSORE: Antonio Cascarino
Si, ma quanta gente porti?
Una band matura già al suo esordio. E’ questa la prima riflessione che mi viene da fare. Il progetto di Sabba e i suoi Incensurabili riesce infatti nel non semplice compito di far arrivare all’ascoltatore il proprio messaggio in maniera chiara ed inequivocabile: comunicare con irriverenza ed allegria una serie di tematiche non vuote di contenuto sociale attraverso uno stile musicale che mischia suoni blues e funk ad un’attitudine da band da canzonetta anni 50. Spero di non essere smentito dalla band in questa mia sintesi.
Il demo in questione, dal titolo più che mai azzeccato “Si, ma quanta gente porti?” viene presentato all’interno della rassegna W.I.P. project, a cura della BulbArtWorks, sempre attenta ai nuovi progetti indipendenti emergenti del napoletano. E questa volta sembra averci proprio azzeccato, questi ragazzi poi di emergente hanno davvero poco. Innanzitutto il loro progetto ha ad oggi di indipendente solo il fatto di non avere una major, e questo è un po’ uno scandalo a dirla tutta. I tre brani di questo demo sono infatti tutti di ottima fattura, ben confezionati sotto tutti i punti di vista, pronti per le radio insomma.
Si parte con “L’emarginato”, storia di integrazione sociale, dal suono che in certi momenti rimanda alla sigla dei famigerati “Robinson “, si prosegue con “C’è bisogno di Maria”, brano incentrato sulla condizione del cantautore in Italia, tra speranze vane, sogni di gloria e un pugno di canzoni “Un’ opinione stabile”, brano dal testo un po’ più leggero e legato ai dualismi calcistici, conclude questo ottimo esordio e ci lascia con quell’agrodolce senso di incompiuto che ogni demo riesce a provocarti, quella mancata sazietà di chi vorrebbe ascoltare ancora altro, di chi se la stava godendo.
Segnamoci questo nome..
Salvatore “Sabba” Lampitelli (voce, chitarra, kazoo)
Alessandro Grossi (sax, flauto, armonica, ciaramella)
Alessandro Mormile (lead guitar)
Luca Costanzo (basso, armonica)
Francesco Del Prete (batteria)
Tracklist:
1 – L’emarginato
2 – C’è bisogno di Maria
3 – Un’opinione stabile
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 23/09/11
GENERE: blues /pop/ rock
SITO WEB: www.myspace.com/incensurabili
RECENSORE: Antonio Cascarino
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