SAVAS
purpurea
Tracklist: Digitale Purpurea / Ho Bisogno Di Follia / Sono In Volo / Vivi.
Dalla provincia di La Spezia arriva il trio dei Savas col suo ep Purpurea. La band è orientata su un sound meditato, cupo e decadente figlio un po’ bastardo del grunge e di certo alternative nostrano (Marlene Kuntz su tutti). La produzione del lavoro si direbbe molto low cost se non addirittura casalinga, specialmente i suoni della batteria non convincono appieno con piatti estremamente rumorosi e la cassa quasi completamente messa in ombra. Gli effetti della chitarra in distorsione inoltre appaiono portati molto oltre il necessario, specialmente nel riverbero che seppure può essere una scelta di stile risulta qui troppo prepotente. Migliora la faccenda per i suoni in pulito che ci permettono di apprezzare meglio anche le linee del basso. I quattro pezzi di Purpurea appaiono un concentrato di idee variegato che però resta in uno stato un po’ confusionale e non riesce a incidere come dovrebbe. Molto appiattita su sé stessa l’opener Digitale Purpurea, il discorso si arricchisce nella successiva Ho Bisogno Di Follia che è probabilmente il brano più convincete di tutti. Eppure anche questo è un pezzo che pare non scostarsi troppo da una certa vaghezza, un po’ come se le idee fossero uscite ma non avessero trovato la loro cornice. Un po’ come quando si fa un puzzle e si trovano le tessere che s’incastrano bene tra loro senza però essere coerenti con l’immagine da formare. Così le diverse atmosfere della seconda traccia necessiterebbero a mio avviso di un ordine più chiaro, aiutate magari da una produzione e un mixaggio più attenti. Sono In Volo presenta in effetti un risultato più coerente ma manchevole dell’amalgama del pezzo precedente, anzi praticamente appiattito su soluzioni che suonano troppo di già sentito. Manca sempre qualcosa a mio avviso, c’è sempre una partenza che potrebbe lasciar intravedere uno sviluppo personale ma che resta lì. Non si riesce a “rompere il fiato” per dirla in gergo sportivo. Così anche la conclusiva Vivi presenta gli stessi limiti, non riesce a penetrare come dovrebbe un pezzo così melanconico ed è noto che in un genere così interpretato la capacità di commuovere (nel senso letterale del termine) è determinante. Quindi un lavoro nel complesso al limite della sufficienza, con un lavoro compositivo più approfondito e una maggiore cura in sede di registrazione i Savas potrebbero avere i numeri per far bene.
VOTO: 58/100
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 25/11/11
GENERE: grunge/rcok
SITO WEB: www.myspace.com/savasband
RECENSORE: doc. NEMO
purpurea
Tracklist: Digitale Purpurea / Ho Bisogno Di Follia / Sono In Volo / Vivi.
Dalla provincia di La Spezia arriva il trio dei Savas col suo ep Purpurea. La band è orientata su un sound meditato, cupo e decadente figlio un po’ bastardo del grunge e di certo alternative nostrano (Marlene Kuntz su tutti). La produzione del lavoro si direbbe molto low cost se non addirittura casalinga, specialmente i suoni della batteria non convincono appieno con piatti estremamente rumorosi e la cassa quasi completamente messa in ombra. Gli effetti della chitarra in distorsione inoltre appaiono portati molto oltre il necessario, specialmente nel riverbero che seppure può essere una scelta di stile risulta qui troppo prepotente. Migliora la faccenda per i suoni in pulito che ci permettono di apprezzare meglio anche le linee del basso. I quattro pezzi di Purpurea appaiono un concentrato di idee variegato che però resta in uno stato un po’ confusionale e non riesce a incidere come dovrebbe. Molto appiattita su sé stessa l’opener Digitale Purpurea, il discorso si arricchisce nella successiva Ho Bisogno Di Follia che è probabilmente il brano più convincete di tutti. Eppure anche questo è un pezzo che pare non scostarsi troppo da una certa vaghezza, un po’ come se le idee fossero uscite ma non avessero trovato la loro cornice. Un po’ come quando si fa un puzzle e si trovano le tessere che s’incastrano bene tra loro senza però essere coerenti con l’immagine da formare. Così le diverse atmosfere della seconda traccia necessiterebbero a mio avviso di un ordine più chiaro, aiutate magari da una produzione e un mixaggio più attenti. Sono In Volo presenta in effetti un risultato più coerente ma manchevole dell’amalgama del pezzo precedente, anzi praticamente appiattito su soluzioni che suonano troppo di già sentito. Manca sempre qualcosa a mio avviso, c’è sempre una partenza che potrebbe lasciar intravedere uno sviluppo personale ma che resta lì. Non si riesce a “rompere il fiato” per dirla in gergo sportivo. Così anche la conclusiva Vivi presenta gli stessi limiti, non riesce a penetrare come dovrebbe un pezzo così melanconico ed è noto che in un genere così interpretato la capacità di commuovere (nel senso letterale del termine) è determinante. Quindi un lavoro nel complesso al limite della sufficienza, con un lavoro compositivo più approfondito e una maggiore cura in sede di registrazione i Savas potrebbero avere i numeri per far bene.
VOTO: 58/100
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 25/11/11
GENERE: grunge/rcok
SITO WEB: www.myspace.com/savasband
RECENSORE: doc. NEMO