THE SAMARITANS
revolution
Rock allo stato (quasi) puro. Questo è ciò che i samaritans propongono in questo demo-ep di quattro brani. Pare di essere tornati indietro di qualche decennio, ascoltando "revolution". L'ascolto è piacevole e diretto, di facile fruizione.
E' il classico disco da mettere in macchina, a un volume non necessariamente megatonale, partire e andare, non conta dove... l'importante è andare.
Pur definendolo un disco "easy" non si debba però cadere nel tranello di considerarlo banale. Non lo è affatto, perchè si sente chiaramente la cura con cui è stato realizzato. La si sente negli arrangiamenti, nella scelta dei suoni (chiaramente di tipo "retrò"), e nell'atmosfera che si crea.
Su tutti spicca il brano "kill the king (and fuck the queen)", davvero trascinante e dal ritornello accattivantissimo.
Insomma il cd è fatto bene, le canzoni tutto sommato sono fatte bene, la copertina mi piace un sacco... che difetto ci si può trovare?
Forse un paio ci sono, ma di piccola entità.
Il primo, sta nei suoni della batteria, a mio avviso
modificabili (un pò meno piatti e un pò più cassa), ma questo è solo un mio gusto personale, una mia fissazione. In realtà il disco suona bene così.
Il secondo è che... 4 canzoni sono poche!!!
Spero di bermi una birra ascoltando i samaritans un giorno.
Dal vivo devono essere un gruppo carichissimo.
Bene così!
VOTO: 70/100
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 12/02/12
GENERE: rock
SITO WEB: http://www.facebook.com/pages/the-samaritans/200262750238?ref=ts&sk=wall
RECENSORE: BR1
revolution
Rock allo stato (quasi) puro. Questo è ciò che i samaritans propongono in questo demo-ep di quattro brani. Pare di essere tornati indietro di qualche decennio, ascoltando "revolution". L'ascolto è piacevole e diretto, di facile fruizione.
E' il classico disco da mettere in macchina, a un volume non necessariamente megatonale, partire e andare, non conta dove... l'importante è andare.
Pur definendolo un disco "easy" non si debba però cadere nel tranello di considerarlo banale. Non lo è affatto, perchè si sente chiaramente la cura con cui è stato realizzato. La si sente negli arrangiamenti, nella scelta dei suoni (chiaramente di tipo "retrò"), e nell'atmosfera che si crea.
Su tutti spicca il brano "kill the king (and fuck the queen)", davvero trascinante e dal ritornello accattivantissimo.
Insomma il cd è fatto bene, le canzoni tutto sommato sono fatte bene, la copertina mi piace un sacco... che difetto ci si può trovare?
Forse un paio ci sono, ma di piccola entità.
Il primo, sta nei suoni della batteria, a mio avviso
modificabili (un pò meno piatti e un pò più cassa), ma questo è solo un mio gusto personale, una mia fissazione. In realtà il disco suona bene così.
Il secondo è che... 4 canzoni sono poche!!!
Spero di bermi una birra ascoltando i samaritans un giorno.
Dal vivo devono essere un gruppo carichissimo.
Bene così!
VOTO: 70/100
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 12/02/12
GENERE: rock
SITO WEB: http://www.facebook.com/pages/the-samaritans/200262750238?ref=ts&sk=wall
RECENSORE: BR1