WILD SHOOTERS BAND
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I Wild Shooter Band sono una band romana che ha scelto di fare del southern rock prendendo dalle radici di Allman Brothers Band e Lynyrd Skynyrd in primis, ma anche di sonorità tipicamente country questo giusto per fare due nomi e per far capire di cosa stiamo parlando. Percui se avete i capostipiti del southern rock tra i vostri preferiti nelle playlist avrete da potere ascoltare i Wild shooter band senza restarne delusi.
Il lavoro che i Nostri ci presentano è il loro secondo lavoro in studio uscito per Revalve Records. In precedenza si erano già fatti sentire dal pubblico con “On the Road” che è targato 2008, un DVD live “Live@Stazione”del 2009. ed Ep “the golden Eagle” del 2010. Inside è interessante, ma forse troppo radio oriented per quello che sono certe scelte tecniche. Sia chiaro la scelta fatta è condivisibile, alla fine le band stanno in piedi grazie alle vendite ed ai live che fanno, ma forse spendere un secondo in meno nelle sonorità post prodotte non sarebbe stato male per l’anima del cd.
Dal punto di vista strettamente legato al sentimento ed al feeling che la band propone, direi che le punte massime possiamo averle con canzoni come Smokey Chicago, I Can See You e When I Look at the World, dove notiamo spiccatamente le capacità della band e le influenze che non si limitano ai gruppi citati prima, ma anche a d altri grandi del genere.
In ambito di registrazione e post produzione direi che è stato fatto un buon lavoro, dimostrazione è che non si trovano sbavature di sorta, ma come ho detto sopra FORSE l’esasperazione delle sonorità “sterilizzate” ha ridotto l’impatto emotivo. Poi se vogliamo andare a cercare il famoso “pelo nell’uovo” ci sono dei passaggi in alcune canzoni dove il ritornello, che molto spesso è il punto cardine della canzone, resta poco impresso e a volte poco “forte” Inoltre diciamo che non hanno fatto il “salto” ma si sono assestati in quello che normalmente è il genere. Cosa voglio dire con questa frase? Semplice hanno fatto quello che si può definire “il compito assegnato”, ammetto e ripeto l’hanno fatto bene ma non c’è la novità, quindi abbiamo un lavoro come tanti altri nel genere.
Comunque sia consigliassimo per i fans del genere, mentre per chi non lo è l’acquisto può essere fatto per chi vuole una buona colonna sonora per un lungo viaggio.
VOTO: 70/100
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 21/02/12
GENERE: Southern rock
SITO WEB: http://www.wildshooterband.com/
RECENSORE: Alessandro Schumperlin
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I Wild Shooter Band sono una band romana che ha scelto di fare del southern rock prendendo dalle radici di Allman Brothers Band e Lynyrd Skynyrd in primis, ma anche di sonorità tipicamente country questo giusto per fare due nomi e per far capire di cosa stiamo parlando. Percui se avete i capostipiti del southern rock tra i vostri preferiti nelle playlist avrete da potere ascoltare i Wild shooter band senza restarne delusi.
Il lavoro che i Nostri ci presentano è il loro secondo lavoro in studio uscito per Revalve Records. In precedenza si erano già fatti sentire dal pubblico con “On the Road” che è targato 2008, un DVD live “Live@Stazione”del 2009. ed Ep “the golden Eagle” del 2010. Inside è interessante, ma forse troppo radio oriented per quello che sono certe scelte tecniche. Sia chiaro la scelta fatta è condivisibile, alla fine le band stanno in piedi grazie alle vendite ed ai live che fanno, ma forse spendere un secondo in meno nelle sonorità post prodotte non sarebbe stato male per l’anima del cd.
Dal punto di vista strettamente legato al sentimento ed al feeling che la band propone, direi che le punte massime possiamo averle con canzoni come Smokey Chicago, I Can See You e When I Look at the World, dove notiamo spiccatamente le capacità della band e le influenze che non si limitano ai gruppi citati prima, ma anche a d altri grandi del genere.
In ambito di registrazione e post produzione direi che è stato fatto un buon lavoro, dimostrazione è che non si trovano sbavature di sorta, ma come ho detto sopra FORSE l’esasperazione delle sonorità “sterilizzate” ha ridotto l’impatto emotivo. Poi se vogliamo andare a cercare il famoso “pelo nell’uovo” ci sono dei passaggi in alcune canzoni dove il ritornello, che molto spesso è il punto cardine della canzone, resta poco impresso e a volte poco “forte” Inoltre diciamo che non hanno fatto il “salto” ma si sono assestati in quello che normalmente è il genere. Cosa voglio dire con questa frase? Semplice hanno fatto quello che si può definire “il compito assegnato”, ammetto e ripeto l’hanno fatto bene ma non c’è la novità, quindi abbiamo un lavoro come tanti altri nel genere.
Comunque sia consigliassimo per i fans del genere, mentre per chi non lo è l’acquisto può essere fatto per chi vuole una buona colonna sonora per un lungo viaggio.
VOTO: 70/100
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 21/02/12
GENERE: Southern rock
SITO WEB: http://www.wildshooterband.com/
RECENSORE: Alessandro Schumperlin