THE MAIN ATTRACTION
In spite of all
The main attraction, è una band che mette in risalto i suoni della chitarra e della batteria e ricordano molto i Depeche Mode, perchè sia al cantante che ai musicisti piace molto usare distorsioni o nella voce o nei suoni deì strumenti.
E si può dire che il risultato è bellissimo. Soprattutto nel brano “Everbody knows” si possono ascoltare distorsioni nei pezzi vocali e un po’ anche nelle parti suonate.
I 9 pezzi sono uno più bello dell’altro, non solo per come vengono cantati o interpretati dai musicisti, ma per come la band sa catturare l’attenzione dei loro ascoltatori. Sia creando particolari atmosfere sembrando una band di onorata fama devono essere ascoltati più di una volta, perché un primo ascolto potrebbe far pensare di aver già sentito questa musica……..forse per quanto riguardano gli accordi possono essere giri classici, mal’arrangiamento è diverso. Il suono che esce dei vari strumenti è stupefacente è un rock molto coinvolgente.
Il pezzo che mi ha colpito maggiormente è “man of the match”, perché nella mia testa appena letto il titolo pensavo potesse essere molto più tranquillo. Non è un pezzo di hard rock, ma ha una ritmica musicale, una sonorità di una grande ballata. Forse è riduttivo definire questo pezzo un rock ballad, ma la chitarra ha una grossa fetta nel rendere il pezzo molto elettrizzante. E forse per il fatto che c’è una ritmica coinvolgente, che cattura l’attenzione, mi ha fatto pensare che il pezzo possa essere un rock ballad.
Che altro dire su questa band, che deve essere ascoltata per poter sentire una musica fatta bene e con passione.
Quello che vorrei che non faceste è di cambiare percorso, cercando nuove esperienze o nuove sensazioni. Il cambiare in se potrebbe andare bene, ma sarebbe preferibile, che se avvenisse questo cambiamento non troppo distante da come voi comunicate attraverso la musica..........sia come i vostri testi vengono scritti e sia come gli stessi vengono interpretati e suonati.
Vorrei che internet vi possa permettere di farvi conoscere a più persone possibili, perchè è bello sentire nuovi gruppi con delle loro idee, e con della musica leggermente differente da quella che in radio o in tv può passare.
VOTO: 98/100
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 20/09/11
GENERE: rock
SITO WEB: www.myspace.com/
RECENSORE: Jean Marie
In spite of all
The main attraction, è una band che mette in risalto i suoni della chitarra e della batteria e ricordano molto i Depeche Mode, perchè sia al cantante che ai musicisti piace molto usare distorsioni o nella voce o nei suoni deì strumenti.
E si può dire che il risultato è bellissimo. Soprattutto nel brano “Everbody knows” si possono ascoltare distorsioni nei pezzi vocali e un po’ anche nelle parti suonate.
I 9 pezzi sono uno più bello dell’altro, non solo per come vengono cantati o interpretati dai musicisti, ma per come la band sa catturare l’attenzione dei loro ascoltatori. Sia creando particolari atmosfere sembrando una band di onorata fama devono essere ascoltati più di una volta, perché un primo ascolto potrebbe far pensare di aver già sentito questa musica……..forse per quanto riguardano gli accordi possono essere giri classici, mal’arrangiamento è diverso. Il suono che esce dei vari strumenti è stupefacente è un rock molto coinvolgente.
Il pezzo che mi ha colpito maggiormente è “man of the match”, perché nella mia testa appena letto il titolo pensavo potesse essere molto più tranquillo. Non è un pezzo di hard rock, ma ha una ritmica musicale, una sonorità di una grande ballata. Forse è riduttivo definire questo pezzo un rock ballad, ma la chitarra ha una grossa fetta nel rendere il pezzo molto elettrizzante. E forse per il fatto che c’è una ritmica coinvolgente, che cattura l’attenzione, mi ha fatto pensare che il pezzo possa essere un rock ballad.
Che altro dire su questa band, che deve essere ascoltata per poter sentire una musica fatta bene e con passione.
Quello che vorrei che non faceste è di cambiare percorso, cercando nuove esperienze o nuove sensazioni. Il cambiare in se potrebbe andare bene, ma sarebbe preferibile, che se avvenisse questo cambiamento non troppo distante da come voi comunicate attraverso la musica..........sia come i vostri testi vengono scritti e sia come gli stessi vengono interpretati e suonati.
Vorrei che internet vi possa permettere di farvi conoscere a più persone possibili, perchè è bello sentire nuovi gruppi con delle loro idee, e con della musica leggermente differente da quella che in radio o in tv può passare.
VOTO: 98/100
PUBBLICAZIONE RECENSIONE: 20/09/11
GENERE: rock
SITO WEB: www.myspace.com/
RECENSORE: Jean Marie
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