St. Vincent e l'amore sconfinato per David Bowie. La cantautrice americana, il cui vero nome è Annie Clark, ha parlato della grande influenza del 'Duca Bianco' sulla sua musica nell'intervista che ha rilasciato a MU, il programma del weekend di Rai Radio2 condotto da Matteo Bordone ed in onda domenica 23 novembre alle 17.00. Negli studi Rai di Milano, St. Vincent si è raccontata senza risparmiarsi, partendo dalla ormai celebre collaborazione con David Byrne. "Il disco con David Byrne (Love This Giant, 2012) è nato per caso. Ci sono voluti cinque anni, ci siamo mandati avanti e indietro i brani, doveva essere solo un concerto di beneficenza in una libreria, poi è diventato un disco con un anno e mezzo di tour”. Quando Matteo Bordone ha chiesto alla cantante quattro pezzi che l'hanno particolarmente influenzata, Annie Clark ha indicato tutti brani di David Bowie. "Ho scoperto David Bowie con il film Labyrinth e poi il disco Let’s Dance e sono rimasta catturata all’istante dalla sua bizzarria ma sempre inserita all’interno di grandi canzoni". Qual è il disco di Bowie che preferisce? "Aladdin Sane è sicuramente il mio disco preferito", ha detto a Radio2. Quali sviluppi futuri dobbiamo attenderci dalla musica di St. Vincent? "Adesso sono in una fase in cui metto nelle canzoni soltanto quello che serve e nient’altro, lavoro in economia. Cerco sempre di sperimentare e di andare verso l’avventura, piuttosto che restare nelle cose che ci si aspetta da me, sto studiando musicisti ‘dance’ e sto facendo dei pezzi dance per conto mio, può essere che, come David Bowie a suo tempo, io faccia un disco dance’.
ST. VINCENT A RADIO2: IL MIO FUTURO? UN DISCO DANCE, COME DAVID BOWIE…
St. Vincent e l'amore sconfinato per David Bowie. La cantautrice americana, il cui vero nome è Annie Clark, ha parlato della grande influenza del 'Duca Bianco' sulla sua musica nell'intervista che ha rilasciato a MU, il programma del weekend di Rai Radio2 condotto da Matteo Bordone ed in onda domenica 23 novembre alle 17.00. Negli studi Rai di Milano, St. Vincent si è raccontata senza risparmiarsi, partendo dalla ormai celebre collaborazione con David Byrne. "Il disco con David Byrne (Love This Giant, 2012) è nato per caso. Ci sono voluti cinque anni, ci siamo mandati avanti e indietro i brani, doveva essere solo un concerto di beneficenza in una libreria, poi è diventato un disco con un anno e mezzo di tour”. Quando Matteo Bordone ha chiesto alla cantante quattro pezzi che l'hanno particolarmente influenzata, Annie Clark ha indicato tutti brani di David Bowie. "Ho scoperto David Bowie con il film Labyrinth e poi il disco Let’s Dance e sono rimasta catturata all’istante dalla sua bizzarria ma sempre inserita all’interno di grandi canzoni". Qual è il disco di Bowie che preferisce? "Aladdin Sane è sicuramente il mio disco preferito", ha detto a Radio2. Quali sviluppi futuri dobbiamo attenderci dalla musica di St. Vincent? "Adesso sono in una fase in cui metto nelle canzoni soltanto quello che serve e nient’altro, lavoro in economia. Cerco sempre di sperimentare e di andare verso l’avventura, piuttosto che restare nelle cose che ci si aspetta da me, sto studiando musicisti ‘dance’ e sto facendo dei pezzi dance per conto mio, può essere che, come David Bowie a suo tempo, io faccia un disco dance’.
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